Museo degli Innocenti: Cristoforo / The Plus Planet gestirà servizi museali ed eventi fino al 2029

La gara di appalto bandita dall’Istituto degli Innocenti è stata aggiudicata e dallo scorso 21 dicembre sono partiti alcuni servizi. Dal 18 gennaio 2021, a seguito dell’emanazione del Nuovo DPCM, è avvenuta la riapertura del Museo degli Innocenti.

Cristoforo / The Plus Planet gestirà sia i servizi museali, dal bookshop alla biglietteria, sia le attività del Museo, compresi i laboratori didattici per scuole e famiglie, oltre al settore dell’organizzazione eventi.

Il Museo degli Innocenti è uno dei più prestigiosi del panorama fiorentino e racconta i sei secoli di storia dell’Istituto attraverso un percorso che mette insieme documenti storici, arte e architettura. Visitandolo è possibile conoscere biografie e memorie personali dei “nocentini”, i bambini che qui venivano accolti, oltre a scoprire l’evoluzione dell’architettonica dell’Istituto, primo edificio dell’architettura rinascimentale progettato da Filippo Brunelleschi. Il museo ospita anche 80 opere di artisti come Domenico Ghirlandaio, Piero di Cosimo, Neri di Bicci, Luca e Andrea della Robbia e molti altri.

“Siamo onorati di avere ottenuto la gestione dei servizi museali del Museo degli Innocenti – ha commentato Paolo Pestelli, direttore della cooperativa – Siamo già al lavoro per organizzare un ricco calendario di laboratori e visite guidate per scuole e famiglie”

L’istituto degli Innocenti è anche una location suggestiva per organizzare eventi a Firenze. Grazie a oltre 1600 mq dedicati, che ospitano 7 sale e 3 cortili interni, oltre al Caffè del Verone e alla Galleria, l’Istituto può ospitare meeting e conferenze a carattere nazionale e internazionale, oltre a cene e spettacoli in sicurezza.

“Già da tempo collaboravamo con l’Istituto degli Innocenti nella gestione degli spazi eventi – conclude il direttore Paolo Pestelli – La nostra divisione eventi, In your Event, è già al lavoro per rendere la struttura sempre più sicura dal punto di vista sanitario ed essere quindi pronti a ripartire non appena il settore MICE potrà ripartire”.